Romanzo di Eugène Sue, pubblicato nel 1844. è tra i capolavori
dell'Ottocento, e il suo autore si manifesta sbalorditivo creatore d'intrecci
complicati e drammatici. Il romanzo è impostato sui principi socialisti
dell'epoca. L'ebreo errante, figura leggendaria, e sua sorella non saranno
sciolti dalla persecuzione che subiscono fin tanto che sopravviverà
l'ultimo dei loro discendenti; è la Compagnia di Gesù che
perseguita i Rennepont, per il possesso d'una eredità di 150 milioni.
Dopo una serie di intricate insidie e di delitti, i Gesuiti hanno la meglio. Ma
il vecchio ebreo ha dato alle fiamme i titoli dei quali era depositario.
Finalmente l'ebreo errante e sua sorella potranno trovar riposo nel sonno
eterno. La macchinosa storia dell'opera entusiasmò milioni di lettori di
tutte le lingue.